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Sabato, 02 08 2025

E Este

BASSA PADOVANA

EDUCARE LA COMUNITÀ ALLE PRATICHE DI PRIMO SOCCORSO, LA FORMAZIONE CHE SALVA LA VITA

Firmato in Comune un protocollo con Fissa Soccorso Sci Alpino OdV grazie al quale scuole, società sportive, associazioni e cittadini beneficeranno di incontri di formazione a carattere preventivo, di promozione e sensibilizzazione del benessere della comunità. Si inizierà da gennaio con gli incontri presso plessi scolastici, società sportive e sale comunali. Gli esperti soccorritori di Fissa Soccorso Sci Alpino OdV mostreranno cosa significa agire in emergenza, ma soprattutto cosa fare e cosa invece evitare per aiutare le persone in difficoltà aspettando l'arrivo dei soccorsi. Un protocollo d'intesa fortemente voluto dal Comune e dal Sindaco Roberta Gallana dopo i fatti che hanno coinvolto un ragazzo della comunità atestina fortunatamente salvato dal pronto intervento di, Massimo Donato, professore di motoria e di Mario Boniolo. In occasione della firma del protocollo, il sindaco ha conferito ad entrambi un encomio con la seguente motivazione: "per l'esempio di generosità e senso di responsabilità dimostrati nell'intervento di primo soccorso rivolto a salvare la vita a un alunno colto da improvviso malore durante una lezione scolastica. Il suo gesto per la Città di Este è un esempio di profonda umanità e professionalità e resterà per sempre un monito ad operare sui temi della sicurezza e della salute pubblica. Con riconoscenza". "Il primo soccorso - spiega il sindaco - è quell'intervento che spesso ti salva la vita. Se da un lato abbiamo posizionato diversi defibrillatori in molte zone di Este, tra cui palestre e luoghi aperti al pubblico, dall'altro, è altrettanto importante sensibilizzare la nostra comunità su quelle che sono le pratiche, le azioni e le caratteristiche di un intervento in emergenza. Penso che sia una buona pratica che ognuno di noi, nel suo piccolo dovrebbe imparare". Dalla rianimazione cardio-polmonare, anche con ausilio del defribillatore, a come si effettua una chiamata al 118/112, ma soprattutto le simulazioni di intervento per far capire ai ragazzi delle scuole, e in generale a chi vorrà partecipare agli incontri aperti al pubblico cosa significa intervento di primo soccorso. "Siamo molto felici di essere stati chiamati dal Comune di Este - spiega Francesco Campagnola, presidente di Fissa Soccorso Sci Alpino OdV -. Queste 15 giornate di educazione al Primo Soccorso che la nostra associazione farà nelle scuole e per la comunità atestina sono un piccolo, ma significativo percorso che tutti dovrebbero fare, perché rappresenta la prima linea di intervento che spesso, fortunatamente, aiuta a salvare una vita". 15 incontri di circa 3 ore ciascuno per un totale di 45 ore di educazione al Primo Soccorso a partire da gennaio e con cadenza mensile su: l'intervento di primo soccorso; la chiamata al 118/112; la rianimazione cardiopolmonare. Durante gli interventi i volontari di Fissa Soccorso Sci Alpino Odv faranno anche delle simulazioni di intervento per far capire, nelle diverse situazioni, cosa fare e cosa non fare. Parlando di Primo intervento infatti ci si riferisce al tempo che intercorre tra l'evento e l'arrivo dei sanitari inviati dalla centrale operativa del 118/112. "Quello che è accaduto - commenta il dirigente scolastico Roberto Zanrè - è un evento terribile, anche se fortunatamente si è concluso in modo positivo. Paura, panico, spavento sono sentimenti difficili da controllare. Per questo plaudo alla decisione del Sindaco di riconoscere un encomio ai due colleghi che sono prontamente intervenuti salvando la vita del nostro ragazzo. E plaudo anche all'iniziativa con Fissa Soccorso Sci Alpino Odv, perché l'educazione al primo soccorso è davvero fondamentale". A partire da gennaio, quindi, saranno organizzati gli incontri con le scuole medie, medie superiori, società sportive, ma anche due incontri aperti alla comunità atestina per mostrare le tecniche, ma soprattutto per capire cosa fare nei primi essenziali minuti. "Abbiamo voluto siglare questo protocollo - conclude il sindaco - perché riteniamo che la sensibilizzazione su questo tema, che peraltro ha toccato da molto vicino tutta la nostra comunità, serva per aumentare la nostra predisposizione verso la formazione. Non dobbiamo pensare solo ai casi estremi, agli arresti cardiaci o agli incidenti. Pensiamo al boccone di pane che si blocca e non ci lascia più respirare. Piccole cose, ma significative, perché una manovra giusta o sbagliata nei primi minuti è dirimente per la vita". Proprio per prevenire e tutelare la salute pubblica, l'Amministrazione comunale ha acquistato e installato presso gli impianti sportivi comunali e provinciali 8 defibrillatori automatici esterni (DAE). Da settembre, altri 6 dispositivi sono stati installati in altrettanti luoghi aperti al pubblico, in centro e nelle frazioni. La gestione dei DAE è affidata alla SOGIT di Este, che si occuperà anche della formazione finalizzata al rilascio dell'abilitazione all'uso dei defibrillatori così come previsto dall'accordo di co-progettazione approvato dalla Giunta comunale il 30 settembre 2019. La formazione sarà finanziata dal Comune e offerta gratuitamente alle società sportive e alle associazioni culturali che organizzano eventi.

 

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